Aversa. Caso Tekra, Usb: “Assessore Diana, niente sostanza”
“Cara assessore all’ambiente del comune di Aversa Olga Diana, solo fumo e niente sostanza nella sua replica al nostro comunicato: il suo piano non rispetta le norme di sicurezza”.
È la controreplica del sindacato USB Campania.
“Siamo costretti oggi controbattere alle ultime repliche sulla stampa esposte proprio dall’assessore all’ambiente, dottoressa Olga Diana, che riguardano il nostro comunicato di denuncia dopo che lei ha pubblicato sulla propria pagina pubblica la condivisione di un comunicato sindacale (sindacato molto vicino ai voleri della Tekra) che afferma soluzioni lavorative che riguardano in primis gli stessi lavoratori e la loro sicurezza per la raccolta rifiuti il primo dell’anno ad Aversa”.
“MANCA ORGANIZZAZIONE COLLETTIVA”
“Assessore in queste situazioni, per affrontare il periodo natalizio e non solo, andrebbero eseguiti piani d’organizzazione collettiva e tavoli strategici e di prevenzione come avvengono in altre città, invitando alla partecipazione, alla discussione e all’organizzazione tutti gli attori in campo e chi può aiutare nell’esecuzione dei piani; trovata la quadra ed un’intesa comune con gli attori si va avanti”.
“COMUNE AVERSA ASSENTE”
“Gli attori in campo partono proprio dall’amministrazione comunale, dai dirigenti della Tekra, dai rappresentanti delle forze dell’ordine, passando poi, ai rappresentanti dei commercianti e soprattutto ai rappresentanti sindacali dei lavoratori presenti sul cantiere aversano per organizzare il tutto con piena condivisione e partecipazione. Non si può coinvolgere solo chi forse è parte del problema della raccolta dei rifiuti nella città normanna e chi produce solo ricatti e minacce verso i lavoratori a tempo determinato e a pochi altri al loro soldo sul cantiere”.
“RIPRISTINO CENTRI RACCOLTA”
“Oltre a questo, vi ricordiamo la nostra vertenza portata avanti da un anno e che riguarda i centri di raccolta rifiuti. Cara assessore Diana è stata la USB, con la lotta insieme ai lavoratori e con tanti presidi eseguiti sotto il comune, durante il commissariamento e durante la campagna elettorale ad ottenere i fondi provinciali per il ripristino dei due centri in questione (ai Cappuccini ed in via Perugia), con un portafoglio economico pari a 250 mila euro: speriamo in tempi brevi che finalmente questi lavori partano e che i fondi non siano già evaporati altrove”.
“Ormai le sue promesse che si ripetono dallo scorso agosto per l’inizio dei lavori e per il recupero dei centri raccolta puzzano di pesce marcio, dato il clima natalizio. Vogliamo da subito l’avvio di tali lavori per il ripristino e la messa in sicurezza dei centri di raccolta rifiuti soprattutto per il bene dei lavoratori della Tekra ma anche per i cittadini stanchi dello ‘svuota cantine’ e soprattutto per il rispetto delle norme ambientali oggi ancora enormemente e continuamente violate”.
“VOGLIAMO I FATTI”
“Basta con false promesse dopo i tanti tavoli avvenuti anche da lei più volte presenziati, dove come Amministrazione avete sempre negato verbali d’incontro sulle vertenze e sui tempi che voi avete più volte promesso e che ancora attendiamo”.
“Inoltre ribadiamo la nostra proposta in difesa della sicurezza dei lavoratori impieganti e disponibili, che nella notte di Capodanno effettueranno il servizio di pulizia della città di Aversa, l’inizio del turno di lavoro dovrà partire dalle ore 6 del mattino, quando ormai la città sarà sgombra dai tanti che l’attraverseranno e la vivranno nella nottata di festeggiamenti”.
“Buon anno assessore Olga Diana. Buon anno lavoratrici e lavoratori. Buon anno Aversa”.