Aversa. Concluso il Giubileo Lauretano

Con una solenne cerimonia in Cattedrale, si è celebrata la conclusione del Giubileo Lauretano ad Aversa, nella speciale devozione che la Diocesi aversana ha per la Vergine di Loreto, sin da quando, nel XVII secolo, un simulacro della “Santa Casa di Loreto” è stato realizzato nel transetto sinistro del Duomo.

Una occasione per “ritrovarsi in preghiera e fraternità”, secondo le parole del Vescovo Spinillo, che concede ai fedeli l’indulgenza plenaria, presieduta da Don Clemente Petrillo con la presenza del capitolo cattedrale e dei parroci di Aversa, animata dai canti della Cappella Musicale Lauretana.

Alla cerimonia ha preso parte, come da tradizione, anche una rappresentanza dell’Aeronautica Militare, di cui la Madonna di Loreto è patrona, con rappresentanti dei reparti del territorio ed una delegazione dell’Associazione Arma Aeronautica.

Presente anche il labaro della sezione di Aversa dell’associazione dell’arma azzurra, accompagnato dal generale Francesco De Felice.

Alla conclusione della santa messa, il tenente colonnello Salvatore Abate ha letto la Preghiera dell’Aviatore, in memoria di tutti gli avieri caduti nell’adempimento del dovere.

IL GIUBILEO LAURETANO

Nell’indire il prossimo Giubileo, che vivremo dal 25 dicembre, il Papa invita i credenti visitare i Santuari mariani, come “luoghi santi di accoglienza e spazi privilegiati per generare speranza e sono fiducioso che tutti, venerando la Vergine Maria, invocando la sua protezione, specialmente quanti sorono e sono tribolati, potranno sperimentare la vicinanza della più aettuosa delle mamme, che mai abbandona i suoi figli, lei che per il santo Popolo di Dio è segno di sicura speranza e di consolazione”.

L’INDULGENZA PLENARIA