Aversa. Usb: “Lavoratori Tekra non sono burattini del Comune e di alcuni sindacati”
“L’Assessore all’Ambiente Olga Diana, ha pubblicato nella giornata odierna un comunicato sindacale di chi è scendiletto e Sindacato di Comodo dell’Azienda Tekra srl, società che si occupa dei rifiuti nella Città di Aversa, il sindacato in questione da tempo nasconde in toto il cattivo operato aziendale, ricattando spesso gli stessi lavoratori per gli scopi aziendali e coprendo spesso attività discutibili”.
A denunciarlo, il sindacato USB Campania.
“Inoltre l’Assessore discrimina il nostro operato, la nostra lotta ma soprattutto i tanti nostri iscritti e RSA che da più di anno denunciano la mancata sicurezza sul sito (ed altre grave mancanze) e che vogliono e che lottano per il ripristino dei Centri Raccolta Rifiuti, essenziali per la Città (ai Cappuccini ed in via Perugia)”.
“ASSESSORE DIANA DISCRIMINA USB”
“Possiamo affermare che l’Assessore discrimina la nostra istanza per far ritornare ad Aversa il deposito, gli spogliatoi ed il centro di controllo dell’Azienda che deve garantire il servizio essenziale per la Città sul territorio aversano, che farebbe diminuire gli esosi costi della TARI ai cittadini ed aumenterebbe l’efficienza del lavoro degli stessi dipendenti”.
“TEKRA AVERSA SOGGETTA A SANZIONI”
“La TEKRA è responsabile, dopo i nostri ultimi incontri con l’Amministrazione Comunale di Aversa, di svariate mancanze ed è soggetta a svariate sanzioni da parte degli organi competenti e da parte della stessa amministrazione, come più volte ribadito dal Sindaco e dalla stessa Assessore, e perciò possiamo dichiarare che è incredibile che un Assessore di una Città con mille e più problemi per la raccolta dei rifiuti prenda una posizione così favorevole e complice con chi è stato ed è parte del problema in una Città, con i più bassi livelli di differenziata della Regione Campania e con le più alte tasse della Nazione.
“Dopo un annuncio di un mega party previsto per il 31 dicembre previsto nella centralissima piazza Municipio, il quale è già stato revocato dallo stesso sindaco Matacena, dopo il grande disastro avvenuto nella vigilia di Natale, in cui la città impreparata, grazie all’incompetenza dello stesso assessore, è stata scandalo ed invasa da rifiuti”.
“Oggi si vuole replicare con un’altra inefficienza per la città e soprattutto con l’ordinanza che metterà a rischio i lavoratori addetti alle operazioni di rimozione dei rifiuti dopo una notte che si prefigge molto calda sul lato sicurezza”.
“FALLA PIANO OPERATORI”
“Infatti il comunicato sindacale che appoggia l’Assessore prevede l’anticipo alle ore tre di notte del Primo dell’Anno l’inizio delle attività lavorative degli addetti allo spazzamento e della raccolta dei rifiuti nella Città, inoltre prevede una incredibile richiesta di scorta da parte delle esigue Forze dell’Ordine del territorio per garantire una sicurezza agli stessi addetti dedicati alla pulizia della nostra Città, crediamo che sarà irrealizzabile”.
“È un piano ed una proposta che fa acqua da tutte le parti anzi farà fuoco e fiamme se non verrà rettificato!”.
“La nostra proposta è molto più valida e forse anche più funzionale e soprattutto potrebbe essere più pratica ed efficiente per un buon servizio di raccolta rifiuti in città, si dovrà posticipare tutto di due ore, cioè dalle ore 6 del mattino, in cui ormai i tanti che si riverseranno in città saranno altrove e quindi i nostri operatori ecologici avranno spazio, tempo e soprattutto sicurezza per adempiere al proprio e duro lavoro da svolgere in questa giornata particolare.
“Speriamo che la nostra proposta sarà accolta e si spera di non assistere ad un ennesimo flop dell’amministrazione su quanto riguarda la gestione rifiuti della città”.