Capotreno aggredita da madre e figlia senza biglietto
Una capotreno di 32 anni è stata aggredita da due passeggere, madre e figlia, senza biglietto.
Il fatto accaduto stamani poco prima delle 10 sul treno Intercity 633 in viaggio da Milano a Ventimiglia, l’episodio si è verificato all’altezza della stazione di Finale Ligure (Savona).
L’AGGRESSIONE
La capotreno era impegnata a verificare i titoli di viaggio, quando ha chiesto alle due donne di vederli per vidimarli, le due passeggere l’hanno spintonata e fatta cadere.
Immediato l’intervento di un’ambulanza della croce bianca di Borgio Verezzi (Savona): la vittima dell’aggressione è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure in stato di choc.
Sul posto anche gli agenti della polizia ferroviaria per le indagini del caso.
Il treno è stato soppresso e i viaggiatori sono stati costretti ad utilizzare i treni regionali per proseguire il loro viaggio.
42enne prende a schiaffi un capotreno
I carabinieri hanno identificato e denunciato l’uomo accusato di avere preso a schiaffi una capotreno che, la sera dell’8 novembre scorso, l’aveva ripreso dopo averlo sorpreso a fumare sul treno in prossima della stazione di Mortara (Pavia).
La donna aveva segnalato l’episodio al presidio Polfer di Rho (Milano) e si era fatta medicare in ospedale per le ferite riportate, con una prognosi di sette giorni.
L’episodio era avvenuto su una carrozza del convoglio Milano Porta Genova-Mortara.
L’indagato è un 42enne nigeriano residente in provincia di Pavia. Dopo l’arrivo del treno in stazione a Mortara era sceso riuscendo a fuggire tra la folla.
I carabinieri della stazione di Gravellona Lomellina avevano raccolto alcune testimonianze e acquisito i filmati delle telecamere.
Per il 42enne le ipotesi di reato sono violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.