Fontana “Decretazione d’urgenza in calo, ma ancora eccessiva”
ROMA (ITALPRESS) – “La decretazione di urgenza è uno strumento usato in maniera eccessiva. Nell’ultimo anno è stato usato meno rispetto all’anno precedente, ho scritto anche al presidente del Consiglio una lettera per far capire a tutti i ministri che possono essere utilizzati anche altri strumenti, altrettanto efficaci e sono fiducioso che per il prossimo anno si potrà diminuire ancora”. Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, nel corso dello scambio di auguri con la stampa parlamentare.
“Per quanto riguarda la riforma dell’autonomia differenziata sono anche lieto del fatto che la Corte abbia stabilito che il parlamento ha un ruolo centrale, si richiama al fatto di dare centralità al Parlamento, il fatto che ci sia una discussione approfondita per una riforma così importante è una ottima cosa – ha spiegato Fontana -. Secondo me questa legge si incanala su quella che era la riforma costituzionale fatta 20 anni, che forse poteva essere fatta meglio. Credo che probabilmente per il futuro qualcosa a livello costituzionale vada calibrato”.
“Il presidente del Parlamento Europeo è stato votato anche dai Patrioti, la Commissione no, evidentemente non c’era la volontà di arrivare a un accordo – ha sottolineato il presidente della Camera, parlando di politica Ue -. Penso che si debba, un pò come è successo negli Stati Uniti, cercare di capire perchè c’è un consenso importante nei confronti di questi partiti politici, vengono considerate persone da emarginare ma riscuotono consenso in molti paesi europei. A livello europeo sta mutando una sensibilità dei cittadini – ha aggiunto -. Questo si può collegare al fatto che ci sono dei grandi Paesi in Europa che vivono una crisi”. Per il presidente Fontana “un ruolo importante lo deve avere l’Italia, in questo momento può sfruttare la sua situazione per tentare di far valere di più la sua voce, l’Italia ha una stabilità politica che va sfruttata”.
“Per quanto riguarda la riforma dell’autonomia differenziata sono anche lieto del fatto che la Corte abbia stabilito che il parlamento ha un ruolo centrale, si richiama al fatto di dare centralità al Parlamento, il fatto che ci sia una discussione approfondita per una riforma così importante è una ottima cosa – ha spiegato Fontana -. Secondo me questa legge si incanala su quella che era la riforma costituzionale fatta 20 anni, che forse poteva essere fatta meglio. Credo che probabilmente per il futuro qualcosa a livello costituzionale vada calibrato”.
“Il presidente del Parlamento Europeo è stato votato anche dai Patrioti, la Commissione no, evidentemente non c’era la volontà di arrivare a un accordo – ha sottolineato il presidente della Camera, parlando di politica Ue -. Penso che si debba, un pò come è successo negli Stati Uniti, cercare di capire perchè c’è un consenso importante nei confronti di questi partiti politici, vengono considerate persone da emarginare ma riscuotono consenso in molti paesi europei. A livello europeo sta mutando una sensibilità dei cittadini – ha aggiunto -. Questo si può collegare al fatto che ci sono dei grandi Paesi in Europa che vivono una crisi”. Per il presidente Fontana “un ruolo importante lo deve avere l’Italia, in questo momento può sfruttare la sua situazione per tentare di far valere di più la sua voce, l’Italia ha una stabilità politica che va sfruttata”.
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