Lusciano. Giunta Mariniello ex novo, IV: “ennesima farsa politica”
“Auguriamo buon lavoro alla nuova giunta di Lusciano guidata da Giuseppe Mariniello, ma non possiamo ignorare una realtà evidente: siamo di fronte all’ennesima montagna che partorisce il topolino”.
È il commento di Luciano Dell’Aversano Orabona, coordinatore cittadino di Italia Viva Lusciano.
“Il 14 novembre il sindaco ha annunciato dimissioni, spacciandole per un atto di responsabilità verso l’ingovernabilità causata da lotte interne. Ma si è trattato solo di una farsa politica, una strategia per blindare una maggioranza ormai traballante. Mariniello, ostaggio politico delle sue stesse dinamiche di potere, ha confermato in giunta Abate, Cantone, Conte e Scellini, escludendo unicamente l’ex capogruppo Filippo Ciocio”.
“Un’esclusione che pesa. Chi conosce la politica locale non può non cogliere in Ciocio la figura del capro espiatorio, sacrificato perché non disposto a piegarsi alle logiche di sistema. A lui va la nostra piena solidarietà”.
“E arriviamo al punto: Giuseppe Mariniello, che molti ritenevano un politico navigato e lungimirante, si dimostra incapace di incarnare il ruolo di leader che il nostro comune merita. In una comunità di 18.000 abitanti, ricca di competenze e professionalità, la scelta di un assessore esterno è un insulto. Nulla contro il neo nominato, ma questa decisione svilisce l’identità stessa di Lusciano”.
“Caro sindaco, come giustificheresti questa scelta a figure storiche del calibro di Numeroso, Vitalba, Pizzo, Verolla, Corbello, Santoro, Russo, Di Lauro, di Martino, Mottola, Costanzo o Salvatore Alberto? A Lusciano non ci sarebbe un tecnico degno della tua fiducia? La tua decisione cancella il valore e l’autonomia del nostro paese”.
“A questo punto, se hai a cuore davvero la comunità e il rispetto per i cittadini, l’unica via è rassegnare dimissioni autentiche, non una messinscena. La politica merita coerenza e dignità. Non possiamo accettare meno di questo”.
“Italia viva augura a tutta la cittadinanza e allo staff de LRampa, una Buona Vigilia”.