Lusciano. ‘Obiettivo Comune’ interroga il sindaco Mariniello
“Serve chiarezza sulla crisi politica”. A chiederlo il movimento politico ‘Obiettivo Comune’ di Lusciano che interviene con fermezza sulla gestione della recente crisi politica che ha coinvolto il sindaco Mariniello.
Il gruppo, che ha sostenuto la coalizione durante le ultime elezioni, ritiene necessario e doveroso che il primo cittadino fornisca spiegazioni chiare e trasparenti sulle motivazioni che lo hanno portato prima a presentare le proprie dimissioni e poi a revocarle.
Le scelte contestate
In particolare, il movimento critica la decisione di riconfermare la giunta iniziale senza alcuna modifica, nonostante le evidenti divergenze politiche interne. Inoltre, l’inserimento di un nuovo assessore, sicuramente un professionista e persona perbene, proveniente da un’altra città, ha sollevato perplessità tra i gruppi della coalizione, che lamentano di non essere stati minimamente coinvolti nella scelta.
La mancanza di dialogo
Il coordinatore Luciano Abate uno degli aspetti più gravi è l’assenza di un incontro con tutti i gruppi della coalizione per discutere la crisi e le scelte adottate. “Un confronto era indispensabile per cercare una sintesi e ricomporre le fratture emerse,” si legge in una nota del movimento.
Appello al sindaco di Lusciano
Il movimento chiede al sindaco Mariniello di aprire un dialogo immediato con tutti i componenti della coalizione per spiegare le ragioni delle sue scelte e ripristinare un clima di fiducia e collaborazione.
“La trasparenza e il rispetto degli impegni presi sono fondamentali per garantire una buona amministrazione e rispondere alle aspettative dei cittadini”, conclude la nota.
“Il movimento politico ‘Obiettivo Comune’ augura un sereno e prospero 2025 a tutta la cittadinanza! Che il nuovo anno porti una politica più attenta ai bisogni della comunità, fondata sul dialogo e sul confronto tra tutte le parti, per costruire insieme un futuro migliore. Il nostro impegno rimane quello di lavorare per il bene comune e per una società più unita e solidale.”
