Napoli Obiettivo Valore, Avvocati Tributaristi: “notifiche ‘fiume’ atti di pignoramento”
La Camera degli Avvocati Tributaristi di Napoli denuncia le plurime e gravi irregolarità nell’attività di riscossione da parte di Napoli Obiettivo Valore S.r.l., la società di scopo costituita da Municipia S.p.A., unico soggetto legittimato per la concessione della gestione e riscossione dei tributi del Comune di Napoli.
“CONTRIBUENTI TARTASSATI IRREGOLARMENTE”
Grave motivo di preoccupazione riguarda la recente notifica massiva di atti di pignoramento effettuata congiuntamente da Municipia e Napoli Obiettivo Valore, società che – nel dubbio della legittimazione ad agire di quest’ultima – stanno sottoscrivendo entrambe, “a quattro mani”, i pignoramenti.
“Le azioni esecutive così intraprese appaiono inopportune perché sono svolte in prossimità della pronuncia della Suprema Corte di Cassazione che il 22.1.2025 deciderà sulla legittimità degli atti emessi da Napoli Obiettivo Valore”, fa notare l’avv. Michele Di Fiore, presidente della Camera degli Avvocati Tributaristi di Napoli.
“Le stesse risultano, soprattutto, gravemente lesive dei principi di lealtà e collaborazione che devono regolamentare i rapporti con i contribuenti. Tale tempistica, non casuale, sfrutta l’attuale incertezza giuridica per creare un vuoto di difesa a danno dei cittadini, esponendoli a esecuzioni che potranno rilevarsi illegittime all’esito della prossima decisione della Cassazione”.
La situazione si inserisce in un quadro più ampio e complesso che interessa la legalità della gestione dei tributi locali.
“NAPOLI OBIETTIVO VALORE SENZA REQUISITI”
“Ricordiamo che il Comune di Napoli ha affidato regolarmente il servizio di riscossione a Municipia S.p.a., società iscritta all’Albo ministeriale come richiesto dalla normativa sottolinea l’avv. Di Fiore -. Tuttavia, questa ha delegato di fatto l’attività a Napoli Obiettivo Valore S.r.l., soggetto privo dei requisiti richiesti dalla legge per esercitare la delicatissima funzione di imporre tributi”.
“Dinanzi alla Suprema Corte, il 22 gennaio 2025, sarà mio onore rappresentare il contribuente, il cui giudizio ha dato luogo al rinvio pregiudiziale per il vaglio di legittimità, e sostenere con determinazione, nell’interesse di tutti i contribuenti cittadini napoletani, la mancanza dei requisiti di questa società e con essi la conseguente illegittimità di tutti gli atti emessi dalla stessa, incluse le migliaia di pignoramenti notificati negli ultimi tempi”.
“RISPETTO PER I CITTADINI”
“L’obiettivo è far valere i diritti dei cittadini, ripristinando il rispetto dei principi di legalità e trasparenza nell’accertamento e nella riscossione dei tributi. In attesa della decisione della Corte di Cassazione, rinnovo l’impegno della Camera degli Avvocati Tributaristi di Napoli per la tutela dei diritti dei cittadini partenopei e per il ripristino della legalità nell’ambito della riscossione dei tributi locali”.
COSA FARE PER NON PAGARE LA MULTA
Per non pagare la multa bisogna proporre ricorso. In tal caso bisogna affidarsi ad Associazioni di Consumatori o avvocati che siano veramente competenti nelle sanzioni amministrative e conoscitori della legge 689/81. Infatti, non basta essere un Avvocato famosissimo, c’è bisogno di conoscere attentamente la materia.
Sfatiamo anche il mito: “scarico i moduli, faccio da me!” oppure si rivolgono al ‘cugino di turno’. Istruire un ricorso non è come montare un mobile dove si seguono le istruzioni.
Spesso e volentieri si sente dire “valla a pagare”. Assolutamente no! Chi vi risponde in questo modo o non conosce la materia oppure non vi vuole aiutare.
COME AVERE INFORMAZIONI
Tra le varie associazioni presenti in zona vi segnaliamo e vi suggeriamo di contattare IlRicorso.it: sono presenti sul territorio dal 2005 e negli ultimi anni hanno raggiunto risultati strabilianti per gli autovelox di Marcianise, Cellole, Mondragone, Sessa Aurunca, Aversa Nord.