Picchia ancora i genitori e distrugge il braccialetto elettronico

Picchia ancora una volta i genitori, poi distrugge il braccialetto elettronico: arrestato.

Nel pomeriggio di ieri 19 dicembre i Carabinieri di Sgurgola, coordinati dal superiore Comando Compagnia, hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare emesso dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone nei confronti di un 33enne, già noto alle cronache giudiziarie, che è stato trasferito in carcere.

L’uomo era già sottoposto dallo scorso 1° dicembre alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai suoi genitori, con applicazione del dispositivo elettronico di controllo a distanza noto come “braccialetto elettronico”, per reiterati maltrattamenti nei loro confronti scaturiti dalle continue richieste di denaro per acquistare sostanza stupefacente.

Secondo le indagini svolte dai militari dell’Arma, l’arrestato aveva già manifestato, fin da subito, una certa insofferenza alla misura coercitiva inflittagli ed avrebbe violato più volte gli obblighi e le prescrizioni che gli erano stati imposti, arrivando finanche pochi giorni fa a distruggere il dispositivo di controllo e facendo scattare l’aggravio del provvedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria.

Rintracciato a Sgurgola, è stato condotto in caserma ed al termine delle formalità di rito è stato trasferito alla Casa Circondariale di Frosinone.

Manomette braccialetto elettronico, arrestato 19enne

A Sirolo, i Carabinieri della Stazione di Numana hanno arrestato, in flagranza di violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese con braccialetto elettronico, un 19enne del luogo.

Contravvenendo alla misura cautelare, in atto da luglio 2024, è stato individuato dai militari nei pressi dell’abitazione dei genitori, entrambi 57enni, che lo avevano già denunciato nell’estate scorsa per maltrattamenti in famiglia.

Il giovane, poco prima, aveva anche danneggiato il dispositivo Gps collegato al braccialetto antistalking, nel tentativo di recarsi indisturbato sotto casa dei congiunti.

L’uomo è ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo dinanzi al Tribunale di Ancona, previsto alle ore 10 di oggi.

Redazione

Per info e comunicati: [email protected] | [email protected]

admin has 106415 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!