Aversa. Niente notifica delle multe: interrogazione al sindaco
Il caso della mancate notifiche delle multe finisce all’attenzione del sindaco di Aversa Franco Matacena. Nei giorni scorsi il consigliere de ‘La Politica che Serve’ Mario De Michele ha presentato un’interrogazione indirizzata all’assessore con delega alla polizia municipale, Eufrasia Cannolicchio (e per copia conoscenza al primo cittadino), per essere notiziato sul numero di sanzioni ‘elevate, inviate e notificate’ agli automobilisti fuorilegge nell’anno 2024.
I verbali ad Aversa
Secondo le informazioni, dal marzo dello scorso anno elevate circa 42mila multe agli automobilisti fuorilegge ma solo un centinaio circa sarebbero state effettivamente notificate.
Questo implica che oltre 40mila sanzioni sono rimaste in sospeso, con il rischio concreto che molte vengano annullate a causa del mancato rispetto dei termini di notifica previsti dalla legge.
Le conseguenze del blocco
Le uniche multe pagate finora sono quelle notificate direttamente, come i verbali lasciati sotto i tergicristalli delle auto o le sanzioni relative alla rimozione di veicoli, il cui pagamento è necessario per il recupero del mezzo.
Tuttavia, la maggior parte delle multe risulta ancora ferma negli uffici comunali, e questo non solo compromette il gettito economico previsto, ma rischia di penalizzare anche progetti cruciali per la città.
Dietro questa situazione si nascondono due problemi principali: il primo riguarda un software scaduto in uso alla Polizia Locale causando – a quanto pare – il corretto invio delle notifiche; il secondo alla mancata proroga dei contratti con le società incaricate di recapitare i verbali: dopo lo stop con Poste Italiane, il Comune si era affidato alla società privata di Teverola: anche con quest’ultimo, contratto scaduto e migliaia di verbali bloccati.
Richieste di chiarimenti
De Michele ha sollecitato un approfondimento sulle cause del blocco amministrativo che ha impedito la notifica tempestiva delle multe.
“È una questione di trasparenza e di responsabilità amministrativa—ha dichiarato De Michele—e riguarda non solo il bilancio comunale, ma anche il rispetto delle regole da parte dei cittadini”.
Una parte dei proventi derivanti dalle sanzioni è destinata per legge alla realizzazione di interventi per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale.
Con oltre 40mila multe bloccate, il Comune rischia di perdere milioni di euro in entrate previste.