Aversa. Piano Traffico, Noi Moderati presenta le sue osservazioni
A distanza di trenta giorni dall’approvazione in giunta del provvedimento, è scaduto il termine per formulare osservazioni al Piano Urbano Traffico di Aversa.
Tra le poche osservazioni presentate si segnalano quelle del coordinamento locale del partito Noi Moderati guidato dall’ex consigliere comunale Roberto Romano.
Tra le segnalazioni avanzate, la richiesta di invertire alcuni sensi di marcia (via Raffaello, via Michelangelo, via Ovidio) l’istituzione del senso unico in Via Montale e conseguente rimozione del cordolo spartitraffico di viale Kennedy, nonché l’istituzione di un corpo di vigilanza all’interno della ZTL a cura delle associazioni delle forze dell’ordine.
Per quanto riguarda l’istituzione di una tariffa a pagamento in alcune aree del centro storico per non residenti, il partito si è dichiarato totalmente contrario.
Il gruppo politico Noi Moderati Aversa, attento alle esigenze della cittadinanza, ha ritenuto opportuno contribuire con alcune proposte volte a migliorare l’efficacia del Piano e a ridurre eventuali impatti negativi su residenti, commercianti e visitatori.
Nel dettaglio, le osservazioni di Noi Moderati:
Viabilità e inversione di marcia di alcune strade
La modifica della direzione di marcia di alcune strade principali, sono di enorme importanza e di immediata esecuzione, pensiamo a Via Raffaello, che permetterebbe ai visitatori della Città, provenienti da sud sulla Via Vito di lasi, di trovarsi nella possibilità di scegliere, trovandosi di fronte la ZTL, di poter svoltare a destra su Via Torretta e Via Garofano, recandosi in zona ovest e zona centro attraversando piazza Savignano, o di svoltare a sinistra e poter parcheggiare a ridosso del centro storico con la possibilità di trovare parcheggi pubblici e privati stimati nell’area sui 450 posti auto.
Ancora, l’inversione di Via Michelangelo darebbe la possibilità di evacuazione delle automobili su Via Vito di lasi, in parte diventata a senso unico per chi svolta a sinistra, e a doppio senso già in vigore in direzione sud per chi svolta a destra.
Tali provvedimenti vanno attivati con immediatezza, adottando anche la pratica dello strumento “in via sperimentale” evitando lungaggini burocratiche.
Infine restando nel rione Parco Argo, necessitano le inversioni di via Giotto e l’istituzione del senso unico in via Gemito (provenendo da Via Raffaello a dx in direzione via belvedere e a sx in direzione via Michelangelo).
A tal fine, ci permettiamo di suggerire la rimozione immediata dello spartitraffico di via Giotto altezza Bar 2 Pini e l’istituzione del doppio senso di via belvedere all’altezza dell’ enoteca Il Vino, con l’immissione di piccoli spartitraffico in gomma e con catalifrangenti.
Su Via Ovidio suggeriamo l’inversione del senso di marcia verso Via Magenta.
Inoltre vista la recente apertura di una grossa attività commerciale in Via Montale, suggeriamo l’istituzione del senso unico con proseguimento su Via Amendola e relativa abolizione del cordolo di divisione su Viale Kennedy per permettere agli automobilisti di poter scegliere la svolta a destra e a sinistra.
Tale cordolo dovrebbe essere abolito per intero su Viale Kennedy anche in virtù della prospettiva futura di rendere tale strada alla stregua di una strada cittadina con flusso regolato da dissuasori di velocità e di parcheggi in ambo i lati e istituzione di arredo urbano e forestazione su tutta la arteria di collegamento con Viale della libertà.
ZTL e istituzione di tariffa centro storico per non residenti
In merito alla ZTL la nostra proposta, valutata con residenti, commercianti e associazioni varie, è di modificarla con il seguente orario:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 17.30 alle ore 21:30; il sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 24 permettendo l’attraversamento da via Lamarmora e da via Magenta su via Roma, e istituendo un fondo di bilancio ricavato da proventi della 208 per convenzionarsi con associazioni delle forze dell’ordine (ASS POLIZIA DI STATO, ASS. ARMA CARABINIERI, ASS GUARDIA DI FINANZA) per regolare il flusso di auto all’interno della zona a traffico limitato.
Per quanto riguarda l’istituzione di una tariffa a pagamento in alcune aree del centro storico per non residenti, ci dichiariamo totalmente contrari, poiché tale provvedimento penalizza l’accesso alle attività commerciali, riducendo l’affluenza dei clienti e visitatori con ricadute economiche negative, oltre a creare discriminazioni di natura sociale ed economica.
In conclusione, confidiamo che queste osservazioni possano essere valutate con attenzione e ribadiamo la nostra disponibilità a partecipare a tavoli di lavoro per approfondire le tematiche sollevate. Riteniamo che una collaborazione attiva tra Amministrazione Comunale, cittadini e rappresentanti politici, sia fondamentale per il buon successo del P.U.T.