Cercano di scassinare la cassaforte poi l’esplosione
Esplosione nel casolare mentre cercano di forzare la cassaforte: muore un ladro, l’altro è grave. È successo in un casolare disabitato di via Vicinale delle Piagge a Fornacette.
Lo scoppio è stato causato da due malviventi che stavano utilizzando una smerigliatrice angolare per aprire la cassaforte
I carabinieri li hanno raggiunti in località Fornacette, in via della Botte, insieme ai vigili del Fuoco dopo la segnalazione di una residente al 112Nue per un boato.
LA RICOSTRUZIONE
Secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine, le scintille generate dall’utensile hanno incendiato il contenuto della cassaforte, che custodiva cartucce da caccia e vernici infiammabili.
L’innesco ha provocato una deflagrazione che ha investito in pieno i due ladri. Uno di loro, un giovane di 26 anni residente fuori provincia, ha riportato ustioni su quasi tutto il corpo ed è deceduto nel primo pomeriggio presso l’ospedale di Cisanello.
Il secondo, un 36enne anch’egli residente fuori provincia, si trova ricoverato nello stesso ospedale con ustioni gravissime che interessano il 57% della superficie corporea. I medici si sono riservati la prognosi.
L’ALLARME
L’allarme è stato lanciato da un residente della zona che ha udito un forte boato provenire dal casolare, come se fosse esplosa una bombola di gas. Immediatamente ha contattato il numero unico di emergenza 112, attivando così l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri.
I SOCCORSI
Al loro arrivo, i soccorritori hanno trovato i due uomini in condizioni critiche. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 con due ambulanze e un’automedica. Dopo essere stati stabilizzati, i due feriti sono stati trasportati d’urgenza al centro grandi ustionati dell’ospedale di Cisanello.
LE INDAGINI
Le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Pontedera, hanno rapidamente chiarito la dinamica dell’accaduto.
I ladri avevano forzato la porta d’ingresso del casolare e, dopo aver smurato la cassaforte, l’avevano trasportata in un locale adibito a magazzino e ricovero attrezzi, dove hanno tentato di aprirla con la smerigliatrice.
L’errore fatale è stato il contatto tra le scintille e il materiale infiammabile contenuto nella cassaforte, che ha scatenato l’esplosione.
Gli inquirenti stanno ora approfondendo ogni aspetto della vicenda per comprendere se vi siano complici coinvolti nel tentativo di furto. Tutte le ipotesi restano aperte, mentre l’area è stata delimitata e messa in sicurezza. Il proprietario dell’immobile è stato informato dell’accaduto.
L’episodio riporta l’attenzione sui rischi legati alla criminalità predatoria e sulle conseguenze drammatiche che possono derivare da tentativi maldestri di scassinamento.