Gricignano. Fuga ammoniaca, ‘non creare allarmismi’: Procura indaga sulle cause
I primi accertamenti dell’Arpac, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania, non avrebbero rilevato valori critici di ammoniaca o altre sostanze tossiche a Gricignano d’Aversa (Caserta), dove ieri c’è stata una fuoriuscita di gas all’azienda Frigocaserta in seguito alla quale è deceduto il lavoratore 19enne Patrizio Spasiano, mentre altri tre addetti sono rimasti lievemente intossicati.
Dopo l’incidente, tra Gricignano d’Aversa e i comuni dell’agro aversano, ma non solo, si è creata una situazione di allarme e angoscia tra i cittadini, con i sindaci che hanno emanato ieri sera un’ordinanza contingibile e urgente valida fino alle 19 di oggi che invita i cittadini ad evitare assembramenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico, a limitare la permanenza all’aperto, e a utilizzare mascherine idonee per proteggere le vie respiratorie.
‘NON CREARE ALLARMISMI’
Da ore, sui social sono tanti i post anonimi che stanno divulgando fake news o storpiando la comunicazione dell’Arpac generando allarmismi e panico tra i cittadini. Le autorità competenti invitano alla massima prudenza e attenersi alle comunicazioni ufficiali. Nelle prossime ore si attendo ulteriori dati e parametri sull’evento di Gricignano.
LE INDAGINI
Intanto sul fronte delle indagini seguite all’incidente mortale, la Procura di Napoli Nord – Aversa ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, il secondo in dieci giorni riguardante sempre Frigocaserta, teatro il 31 dicembre di un altro infortunio mortale che ha coinvolto il 39enne lavoratore Pompeo Mezzacapo, schiacciato da un muletto.
Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia sul corpo del povero Patrizio che è stato trasferito al Secondo Policlinico di Napoli dove verrà effettuato l’accertamento medico legale che chiarirà le cause del decesso.
Ieri sera i carabinieri hanno sequestrato l’area dove è avvenuto l’incidente e hanno iniziato ad ascoltare i colleghi del 19enne Spasiano; questi, da poco assunto, viveva a Napoli con i genitori, e aveva una fidanzata cui solo pochi giorni fa aveva dedicato un pensiero su TikTok.
IL RICORDO
“Ti amo – ha scritto Patrizio – abbiamo pianto insieme, riso, scherzato. Mi ha insegnato cosa significa amare. È l’unica che mi fa tornare bambino, l’unica con cui mi sento me stesso”.
