Rischia di soffocare con un boccone: 79enne salvata dal 118

Rischia di soffocare con un boccone di mozzarella che le ostruiva le vie respiratorie, 79enne salvata grazie alla prontezza di un’infermiera e di un autista del 118. E’ accaduto nella tarda mattinata di oggi a San Nicola la Strada, nel casertano.

L’episodio si è verificato in un appartamento situato nel cuore della cittadina casertana. La chiamata di emergenza, partita da un familiare preoccupato, ha immediatamente attivato la centrale operativa del 118 di Caserta.

Gli operatori, giunti sul posto per un codice rosso, hanno trovato la donna in gravi difficoltà respiratorie.

Determinanti sono stati i primi soccorsi forniti dal personale sanitario. Con rapidità e precisione, l’infermiera e l’autista del 118 hanno eseguito la manovra di Heimlich, una tecnica di disostruzione che consente di liberare le vie aeree in caso di soffocamento.

Nel giro di pochi istanti, il boccone è stato rimosso e l’anziana ha ripreso a respirare.

Grazie alla tempestività, il personale della postazione del 118 di Caserta ha poi effettuato la manovra di Heimlich, rianimandola nel giro di pochissimi minuti.

La 79enne, visibilmente provata ma in lacrime di sollievo, ha poi ricevuto un monitoraggio accurato da parte degli operatori per circa un’ora.

Alla fine, ha scelto di non recarsi in ospedale, preferendo restare a casa. Prima di congedarsi, non ha mancato di esprimere la sua profonda gratitudine ai due soccorritori, che con il loro intervento tempestivo le hanno salvato la vita.

Questo episodio evidenzia ancora una volta l’importanza della formazione e della prontezza del personale del 118, il cui lavoro silenzioso e quotidiano può fare la differenza tra la vita e la morte.

La manovra di Heimlich, in particolare, si conferma uno strumento salvavita fondamentale in situazioni di emergenza come questa.