Il Bruges vince anche a Bergamo, l’Atalanta saluta la Champions
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BERGAMO (ITALPRESS) – Un sogno spezzato. La Dea si arrende e, a sorpresa, saluta l’Europa incassando la seconda sconfitta su altrettante sfide contro il Bruges. L’Atalanta perde 3-1 contro i belgi e viene eliminata dalla Champions League. Nulla da fare per i bergamaschi che avevano il compito di ribaltare l’1-2 dell’andata, ma dopo un primo tempo disastroso la squadra di Gian Piero Gasperini si è dovuta arrendere e accettare il verdetto del campo che ha chiuso l’avventura europea dei bergamaschi.
Senza Hien – lesione di primo grado del muscolo adduttore lungo sinistro, circa tre settimane di stop – e con Lookman a mezzo servizio, il tecnico dei nerazzurri ha schierato il solito 3-4-1-2 con De Ketelaere e Retegui supportati da Pasalic. Il colpo di testa di Kolasinac ha aperto le danze, ma dopo appena tre minuti Talbi, su assist di Jutglà, ha sbloccato il punteggio complicando ancor di più il cammino nerazzurro. I padroni di casa, colpiti a freddo, hanno faticato ad abbozzare una reazione: il Bruges ha praticamente dominato in mezzo al campo, la Dea ha faticato ad imbastire anche il più semplice dei possessi.
Il 2-0 ospite è arrivato ancora con Talbi al 27′: Jashari è scappato sulla sinistra, Tzolis ha calciato in porta ma sulla respinta è arrivato il 19enne per la doppietta e praticamente per la condanna all’eliminazione di un’Atalanta mai in partita. Il primo tempo si è chiuso con la terza rete ospite: la tripla occasione non sfruttata dai padroni di casa (palo di Zappacosta, parata di Mignolet su Pasalic e tiro di Cuadrado respinto sulla linea da Mechele) è stata cancellata al 48′ dalla rete di Jutglà.
Nella ripresa Gasperini si è affidato a Lookman, rientrato dopo tre settimane di stop a causa di un fastidio al ginocchio: il nigeriano ci ha messo 40 secondi per riaccendere le speranze trovando il 3-1. All’16’ il direttore di gara, dopo un lungo consulto col Var e l’on field review, ha assegnato un calcio di rigore per un fallo di Tzolis su Cuadrado, ma lo stesso Lookman si è fatto ipnotizzare da Mignolet. Da quel momento in poi i nerazzurri non sono riusciti più ad impensierire Mignolet, dopo una parata di piede su Retegui la squadra di Hayen non ha più sofferto. Nervosismo nel finale con Toloi che si è fatto espellere al 42′ dopo aver placcato volontariamente De Cuyper. A far festa è il Bruges, l’Atalanta mastica amaro: i nerazzurri ora penseranno soltanto al campionato, domenica pomeriggio alle 18.00 sfideranno l’Empoli.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).