Si finge Carabiniere e ruba 40 orologi ad un anziano
“Buongiorno, sono un maresciallo dei carabinieri in servizio a Bologna. La chiamo perché c’è un suo parente ricoverato in ospedale, dopo un grave incidente, che ha bisogno del suo aiuto”. È iniziata così, nel settembre 2024, la maxi truffa che ha portato all’arresto di un uomo – identificatosi come Carabiniere – di 25 anni, originario del Napoletano, finito agli arresti domiciliari nel mattinata di venerdì 21 febbraio.
Il giovane, da quanto è emerso dalle indagini della Polizia, aveva preso di mira un pensionato 86enne bolognese ed era riuscito ad estorcergli oltre 50mila euro.
La truffa del ‘parente in difficoltà’
Le indagini della Squadra Mobile di Bologna hanno preso avvio a seguito della denuncia da parte dell’anziano di una truffa avvenuta ai suoi danni nella cittadina Via Calvart con la nota modalità del “parente in pericolo di vita”.
L’episodio – avvenuto a fine settembre 2024 – ha visto l’anziano ricevere una telefonata – prima sul fisso e poi sull’utenza mobile – da un individuo che si è spacciato per maresciallo dei Carabinieri.
Il falso ufficiale ha riferito che un suo parente era rimasto coinvolto in un incidente stradale e necessitava urgentemente di una grossa somma di denaro per le cure.
Poco dopo, si presentava presso l’abitazione della vittima il finto Carabiniere, che indossava anche abiti similari ad una divisa delle forze dell’ordine, a cui l’anziano consegnava n. 40 orologi da taschino in cofanetti da collezione nonché n.2 Rolex di ingente valore.
Indagini e arresto del truffatore
Grazie alla visione delle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza presenti in casa della vittima e all’analisi dei tabulati telefonici, la Squadra Mobile di Bologna ha individuato il responsabile.
L’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, nella persona del Sostituto Procuratore dott. Ambrosino, e ha visto la collaborazione del Commissariato di Scampia.
Il 17 febbraio il gip del Tribunale di Bologna, Dott.ssa Buttelli, ha emesso un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti del giovane, che ha precedenti penali per reati contro il patrimonio.
Il truffatore si trova ora in stato di arresto presso il suo domicilio a Napoli.
