Lusciano. PNRR, Uniamo: “situazione poco chiara”
“Fin dal nostro insediamento nell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Mariniello, ci siamo trovati di fronte a una situazione complessa e poco chiara riguardo ai progetti del PNRR. La nostra priorità è stata garantire che il Comune di Lusciano non perdesse finanziamenti fondamentali, intervenendo immediatamente sulla burocrazia per tutelare gli interessi della comunità”.
E’ quanto riferisce in una nota il laboratorio politico-sociale UniAmo Lusciano – ‘La Farfalla’ a firma del leader Salvatore Mottola.
“Successivamente, abbiamo avviato un’analisi approfondita dei progetti, con la volontà di intervenire laddove fosse possibile migliorare. Tuttavia, il confronto politico si è presto trasformato in una crisi interna. In un primo momento, io e il mio gruppo siamo stati posti di fronte a un ultimatum da parte del sindaco, che ha poi portato al ritiro delle nostre deleghe e alla nostra uscita dalla giunta”.
‘CRISI PIENA A LUSCIANO’
“Oggi, a distanza di un anno e mezzo, ci saremmo aspettati un impegno concreto da parte di chi ha voluto la nostra esclusione, con azioni mirate allo sviluppo del territorio e alla gestione dei progetti strategici. Invece, la crisi è proseguita, culminando con le dimissioni del primo cittadino, segno evidente di
un’amministrazione paralizzata e priva di una visione chiara”.
“Come UniAmo Lusciano – ‘La Farfalla’ abbiamo sempre lavorato con responsabilità e coerenza per il bene della comunità. Ora chiediamo al sindaco, forte della sua esperienza, di trovare una sintesi politica che eviti il definitivo collasso amministrativo”.
‘OPINIONE PUBBLICA STUFA’
“Non possiamo ignorare che l’opinione pubblica è fortemente critica nei confronti di questa amministrazione, che non è stata in grado neppure di chiarire ai cittadini le difficoltà incontrate dopo i dieci anni dell’amministrazione guidata dall’ex sindaco Nicola Esposito”.
“Se ciò non sarà possibile, si abbia il coraggio di restituire la parola ai cittadini, affinché siano loro a decidere il futuro di questo territorio”.