Teverola. Cantiere rifiuti, nuovo sciopero dei lavoratori
Stamane i lavoratori della Isvec, società d’igiene ambientale al Comune di Teverola, hanno scioperato e indetto un presidio presso il palazzo Municipale per opporsi ai tanti disagi che stanno subendo da due mesi per il nuovo appalto affidatario avvenuto a gennaio e che dovrebbe finire tra pochi mesi.
Dal presidio e dallo sciopero dei lavoratori è nato un tavolo di confronto con l’amministrazione Comunale e specificamente con il Vicesindaco e l’Assessore all’Ambiente.
Nel confronto, con toni anche accessi ma chiari e nel rispetto dei ruoli, si è ribadito e illustrato le tante problematiche che i lavoratori stanno subendo. Il cantiere di Teverola è sotto organico da tempo, i pochi dipendenti costretti a coprire un vasto territorio in cui è compreso anche la grande zona ASI di Aversa nord di competenza del Comune, oltre al disagio logistico che subiscono le maestranze.
“E’ una raccolta zoppa: problemi al centro raccolta rifiuti e di alloggi/spogliatoi; violazioni ai lavoratori da parte de ‘La Gardenia’ (ex ditta affidataria della raccolta), quest’ultima si sta rifiutando di pagare gli stipendi passati e il TFR dovuto ai lavoratori del cantiere di Teverola. Cantiere dove la metà del personale è prossimo alla pensione e manca una programmazione per il cambio generazionale tra le maestranze”, fanno sapere i sindacalisti della USB Campania.
Il confronto con l’amministrazione si è concluso con le garanzie che a breve saremo di nuovo richiamati per un’illuminazione sulla nuova gara d’appalto per l’assegnazione del servizio essenziale che prevede la raccolta rifiuti non pericolosi in città, la quale è già in corso.
“Ci è stato confermato che anche a Teverola si doterà di un’area comunale addetta e attrezzata per realizzare un Centro di Raccolta. Ciò sarà il fulcro della lotta agli sversamenti illeciti nel territorio con l’obiettivo d aumentare le percentuali di raccolta differenziata e di conseguenza diminuire le tasse ai cittadini di Teverola”.
“Come Usb saremo vigili e continueremo anche in questa città la nostra azione sindacale e sociale per ristabilire sicurezza e diritti ai tanti lavoratori”.