Napoli. 80enne aggredita e sequestrata mentre rientrava in casa
Nastro isolante con i capelli ancora attaccati, sangue, un’anziana a terra e un uomo poco distante. Questa è la scena che i carabinieri di Napoli vedono all’interno di un appartamento.
Siamo nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio e il 112 riceve una richiesta di aiuto.
LA VICENDA
Sul posto arrivano i carabinieri della locale stazione e prendono contatti con un uomo. É lui che ha chiamato la centrale.
Dice di aver sentito delle urla provenire dall’abitazione della vicina di casa e di aver visto anche un estraneo.
Pochi secondi e i militari fanno irruzione nell’appartamento.
A terra la donna, in casa anche un’altra persona. Attimi di tensione durante i quali il 50enne viene bloccato e arrestato.
L’AGGRESSIONE
La donna dirà di esser stata aggredita dall’uomo mentre rientrava a casa.
L’aveva sorpresa mentre apriva la porta e aveva provato a immobilizzarla tappandole la bocca con il nastro adesivo.
Il malvivente ha ammesso che era in cerca di denaro a causa di debiti da gioco accumulati.
La signora, con ferite e lividì alla mano e alla bocca, è stata trasferita nell’Ospedale Fatebenefratelli dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di 10 giorni per contusioni ed ecchimosi multiple.
Il 50enne è stato arrestato e portato in carcere. Deve rispondere di sequestro di persona e rapina.