Blackjack, versioni e varanti di un gioco celebre anche sul grande schermo
Il Blackjack è un gioco di carte che viene praticato prevalentemente nei casinò. A differenza di altre attrazioni tipiche di Las Vegas come il Poker, nel Blackjack i giocatori non si sfidano a vicenda, ma devono vedersela a turno con il mazziere. Lo scopo è molto semplice: bisogna ottenere il punteggio superiore senza sforare, così da poter mettere le mani sulla posta in palio. Se si raggiungono precisamente i 21 punti all’inizio della partita, si effettua un “blackjack”. Se si supera tale soglia, si perde in automatico la mano.
Pare che il gioco debba le sue origini ai francesi e che sia nato circa 300 anni fa. Data la fama, nel corso dei decenni sono stati prodotte anche delle pellicole cinematografiche dedicate a questo gioco, ma ad oggi il film più conosciuto sul Blackjack è indubbiamente “21”, dedicato allo storico MIT. Un tempo, come prevedibile, il regolamento era parzialmente diverso e chi effettuava un “blackjack” tramite la combinazione di un asso e un jack di picche vinceva il decuplo della posta in palio. Anche se quel particolare bonus è stato superato, il nome è ancora oggi un riferimento per i giocatori. Attualmente circolano comunque diverse versioni del gioco.
Per iniziare una partita occorrono due mazzi di carte francesi. Il valore dell’asso può essere di 1 o di 11 punti, quello delle figure ammonta a 10 punti e le altre carte conservano quello indicato direttamente dalla loro denominazione. Una volta che sono state effettuate le puntate, il mazziere consegna ad ogni partecipante una carta visibile a tutti. A quel punto, i giocatori procederanno a turno con le loro singole partite contro il banco e potranno chiedere opzionalmente delle carte aggiuntive per cercare di aumentare i rispettivi punteggi. Se si oltrepassano i 21 punti, il mazziere vince. Il banco non può attingere ad altre carte se raggiunge i 17 punti. Se perde, paga le puntate.
Effettuando il “blackjack” la vincita è più alta per i giocatori, ma se il banco riesce a pareggiare subito non sarà nessuno a prevalere. Sui tavoli europei, di solito le carte sono visibili a tutti: ne vengono consegnate 2 ad ogni giocatore e una sola per il banco. In America il mazziere preleva una carta scoperta e una coperta. In molti casi è possibile effettuare lo “split” di due carte dello stesso valore. In sostanza, il giocatore può scegliere se sommare i valori delle due carte o se giocare due turni in uno solo, versando per la seconda carta una puntata equivalente alla prima. Gli assi possono essere però “splittati” solo una volta.
Soprattutto in Italia, agli amanti delle carte il Blackjack ricorda molto il gioco del 7 e mezzo. Tuttavia, come evidente, sono parecchie le differenze. Il gioco del Blackjack, comunque, e le sue varianti molto simili desta comunque particolare attenzione da parte degli appassionati del gioco. Vari libri interessanti sul gioco del Blackjack sono parecchio ricercati sia in Europa sia in America, alcuni sono disponibili anche in italiano. Chiaramente, il Blackjack richiede anche un buona memoria, visto che si tratta di un gioco che si basa anche sui calcoli matematici. Da notare, comunque, che contare le carte non è consentito: i giocatori devono memorizzare autonomamente quelle già uscite, così da valutare se richiedere eventualmente altre carte per avvicinarsi al tanto ambito 21.